Complicanze Ozonoterapia
Parlare di complicanze legate al trattamento effettuato mediate infusione di ozono è difficile, considerando che si tratta di un metodo quasi del tutto privo di effetti collaterali.
L’ozonoterapia è un intervento mini invasivo, che si basa su una piccola infiltrazione sottocutanea o intra articolare di una miscela di ossigeno e ozono con effetti benefici.
Il trattamento viene consigliato in molti casi per trattare diverse patologie, visto la sua buona percentuale di riuscita e le poche controindicazioni.
Quali sono gli eventuali casi in cui l’ossigeno ozonoterapia viene sconsigliata?
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Controindicazioni Ozonoterapia
La somministrazione di ozono a seconda del problema o patologia da trattare è sconsigliata nei pazienti affetti da ipoglicemia, se non sotto stretto controllo medico, in quanto potrebbe causare un crollo glicemico con pessime ripercussioni dell’organismo.
Discorso analogo vale per quanti siano affetti da ipertiroidismo e per le donne in gravidanza, nelle quali la somministrazione di ozono può provocare eventualmente effetti indesiderati.
L’ozonoterapia comunque se somministrata da un medico competente resta una terapia dai molteplici benefici e priva di sostanziali effetti collaterali.
La monitoraggio costante del paziente che ha subito un intervento di ozonoterapia è una pratica molto importante, che viene comunemente rispettata per la sicurezza e la buona riuscita del trattamento.
Effetti Indesiderati Ozonoterapia
Ci sono dei particolari effetti collaterali dell’ozonoterapia di cui bisogna essere a conoscenza prima di sottoporsi all’intervento?
L’ossigeno ozonoterapia è una pratica molto sicura che viene eseguita in regime day hospital nella maggior parte dei casi.
La tecnica richiede una semplice anestesia locale e il paziente non ha bisogno di un periodo di convalescenza per riprendere a pieno le sue attività giornaliere.
Tuttavia si possono verificare dei piccoli effetti indesiderati che in pochi giorni si risolvono del tutto.
Lividi ed Ematomi
Può capitare che a causa della rottura di capillari, si formino dei lividi nell’area di infusione dell’ozono ma si tratta di incidenti di percorso trascurabili, destinati a sparire in breve tempo che non lasceranno alcuno strascico sul paziente.
Qualora poi si dovesse percepire una sensazione di dolore a seguito dell’inizio dell’infusione, è probabile che accidentalmente sia stata toccata una terminazione nervosa, ma basta rimuovere l’ago e riposizionarlo per risolvere il problema.
L’ozonoterapia insomma, se eseguita da personale medico esperto, è un trattamento molto valido per trattare un gran numero di patologie, tanto che la sua efficacia è stata riconosciuta anche dal Ministero della Salute Italiano.
Falsi Miti
Il timore più grande che per qualche tempo si è diffuso anche se in modo infondato, è stato quello che con l’ozonoterapia si corresse il rischio di embolia se mal somministrata.
Ciò non è palesemente possibile, stante il fatto che può essere somministrata anche tramite infusione venosa. Al massimo avrà un effetto euforizzante e dopante, impiego per cui in passato è stata addirittura contestata.
Per fugare i dubbi sull’opportunità di sottoporsi a questa terapia e circa la sua pericolosità, basta dire che nell’unico caso di nocività realmente riscontata, questa era stata effettuata da un estetista usando siringhe contenenti ozono la cui composizione era divenuta instabile perché conservate in maniera de tutto errata.
Rivolgendosi ad uno specialista della terapia del dolore questi problemi non ci saranno e potrete beneficiare in toto degli effetti benefici di questo gas.