Muscoli del Collo Contratti: Cause, Sintomi e Rimedi
Cosa fare se si hanno i muscoli del collo contratti? Quali sono i rimedi e come prevenire questo problema?
Una contrattura causa tensione e forti limitazioni di movimento di un muscolo.
Quando questo viene sollecitato si accusa un forte dolore e rigidità muscolare.
Solitamente una contrattura non è associata a patologie gravi e non lascia nessun tipo di alterazione al muscolo, ma la sensazione non è decisamente piacevole.
I muscoli del collo sono particolarmente soggetti alle contratture muscolari, a causa di posture errate o cattivi movimenti che possono causare un forte dolore.
Generalmente infatti i muscoli a maggiore rischio di blocco sono quelli utilizzati più intensamente o in maniera errata e scorretta.
Attenzione quindi alle posture sbagliate, a quando stiamo per troppo tempo con il capo chinato per leggere, scrivere, disegnare o per usare smartphone e tablet.
Ma come capire che si tratta di una contrattura muscolare al collo? Quali sono i sintomi?
Muscoli del Collo Contratti Sintomi
La contrattura dei muscoli del collo, comunemente anche chiamata torcicollo o contrattura cervicale, è molto frequente nei soggetti che soffrono di artrosi cervicale, ma non è assolutamente raro che possa apparire a chiunque e in qualsiasi età, per esempio a causa di posture scorrette mantenute per troppo tempo.
La sensazione è di blocco inaspettato dei muscoli laterali del collo.
Come già detto non è un disturbo grave, ma può essere molto doloroso, tanto da impedire i movimenti di capo e collo per alcuni giorni.
Nei casi più acuti il dolore può estendersi alla parte superiore della spalla e al braccio.
Una delle cause più comuni è il mantenimento, anche involontariamente, di una posizione forzata ed innaturale.
Ad esempio è facile soffrire di cervicale se si svolge un’attività lavorativa che predispone alla rigidità muscolare, come ad esempio il lavoro al computer, o quando si studia piegati sui libri.
Il torcicollo potrebbe anche essere causato da un colpo d’aria o da un cattivo movimento, come una torsione brusca del capo che sollecita i muscoli.
A volte non ci si presta molta attenzione, ma anche l’utilizzo di un cuscino non adatto per dormire può essere causa di frequenti contratture.
Il cuscino per la cervicale deve essere in grado di a sostenere la naturale anatomia del collo.
Possono aumentare il rischio di torcicollo anche alcune infezioni virali, determinate patologie a carico della colonna vertebrale o le infiammazione dei nervi.
Trattamento e Rimedi
Per prevenire la contrattura cervicale sicuramente è necessario svolgere una vita attiva e riposarsi mantenendo posture adeguate, in quanto come detto tra le cause più comuni ci sono appunto la vita sedentaria, movimenti errati o stress dovuto anche dalla stanchezza.
Possono essere utili esercizi per rinforzare la zona di schiena e collo, in modo da tenere in muscoli di queste fasce ben allenate.
Nelle forme meno accentuate si può procedere con l’automedicazione per alleviare il dolore derivante da torcicollo.
La borsa dell’acqua calda ad esempio può dare grande sollievo poiché permette ai muscoli di rilassarsi grazie al calore.
In alcuni casi specifici potrebbe essere utile invece l’alternanza di caldo e freddo (con ad esempio del ghiaccio).
In caso di dubbi è buona prassi chiedere consiglio al proprio medico.
L’utilizzo di un cuscino sottile e anatomico per evitare di tenere il collo sotto sforzo durante la notte può sicuramente portare degli ottimi benefici.
Nella maggior parte dei casi il dolore può essere tenuto sotto controllo con i più comuni antidolorifici da banco venduti in farmacia.
Nel caso questo disturbo sia piuttosto ricorrente può essere necessario contattare un fisioterapista per imparare alcuni esercizi specifici da poter eseguire anche autonomamente, per rinforzare e mantenere elastica la zona del collo, evitando il ripresentarsi di questo fastidioso fenomeno.