Convalescenza Dopo Ozonoterapia
Quanto dura la Convalescenza Dopo Ozonoterapia?
L’ozonoterapia è un trattamento medico che sfrutta i benefici dell’ozono medicale, una miscela di ossigeno e ozono largamente impiegata in diversi campi.
A seconda della patologia da trattare, esistono diversi tipi di somministrazione di ozono:
- Infiltrazioni
- Autoemoinfusione
- Insufflazione
- Somministrazione topica
- Somministrazione idropinica
Q
Anche se ogni tecnica è diversa, così come le patologie che vengono trattate, l’ozonoterapia è oggi uno dei migliori trattamenti medici per via degli effetti benefici, dei tempi brevi di ripresa e della mancanza di effetti collaterali.
Rispetto alle terapie farmacologiche e chirurgiche tradizionali, infatti, l’ozonoterapia non ha effetti collaterali o controindicazioni in particolare.
In ogni caso l’ossigeno ozonoterapia deve essere effettuata sempre da personale medico, seguendo specifici protocolli e regole di sterilità.
Ozononoterapia Cos’è?
L’ozono è la forma triatomica dell’ossigeno che si presenta, pertanto, con la formula chimica O3.
Si tratta di una molecola molto instabile che deve essere preparata poco prima del suo utilizzo da appositi macchinari.
La miscela usata in medicina, il cosiddetto ozono medicale, è composto dal 3% di ozono ed il 97% di ossigeno.
Proprio in virtù delle sue caratteristiche chimico-fisiche, esso è in grado di produrre sull’organismo una serie di benefici.
Fra i principali benefici dell’ozonoterapia ci sono:
- Azione antalgica
- Effetto antinfiammatorio
- Funzione battericida, funghicida e virucida
- Stimolazione del sistema immunitario
- Effetto antiossidante
- Aumento dell’ossigenazione sanguigna
- Migliora la circolazione
L’ozono medicale può essere sfruttato in medicina estetica per capacità di rallentare l’invecchiamento dei tessuti e favorire la loro riparazione.
Ma l’ozono medicale trova un largo impiego anche nel trattamento di varie patologie che vanno dall’ambito ortopedico e reumatologico, a quello epatico e gastrointestinale senza tralasciare gli effetti sui disturbi della circolazione sanguigna, sulle malattie neurodegenerative, su quelle a carico del sistema visivo e per tutte le patologie della pelle.
Queste sono solo alcune delle applicazioni in cui l’ozonoterapia viene impiegata con successo.
Proprio in base alla patologia da curare esso può essere somministrato in vari modi.
Esistono pomate ed unguenti a base di ozono da usare localmente, oppure può essere somministrato a livello sottocutaneo, con infiltrazioni, iniezioni intramuscolo, autoemotrasfusione o insufflazione.
Ozonoterapia Convalescenza ed Effetti Collaterali
Quali sono i tempi di convalescenza dopo l’ozonoterapia?
Ci sono particolari effetti collaterali o controindicazioni per questa terapia?
Il più delle volte il trattamento non richiede particolari preparazioni iniziali o successive.
L’ozonoterapia è pressoché una terapia indolore, risulta essere compatibile con tutti i farmaci e non sono stati evidenziati rischi di allergie.
E’ una terapia mini invasiva anche per il trattamento delle malattie a carico della colonna vertebrale, come nel caso di ernie discali.
Le infiltrazioni di ozono per ernia del disco vengono effettuate in regime di Day Hospital.
Non ci sono tempi di convalescenza, ma il paziente dovrebbe rimanere seduto o sdraiato in osservazione per i 30-40 minuti che seguono il trattamento e non guidare prima di 4-6 ore.
Si consiglia, quindi la presenza di un accompagnatore in grado di fornire assistenza nell’immediato.
Dopo questo tempo il paziente quindi può tornare a casa e riprendere le sue normali attività.
Le infiltrazioni di ozono non hanno evidenziato rischi in particolare.
Prima della terapia il medico comunque fa tutti gli accertamenti necessari attraverso gli esami diagnostici
In alcuni casi l’ozonoterapia è eseguita in anestesia locale e potrebbe causare piccoli disturbi quali vertigini o ipotensione.
Il paziente che si sottopone all’ossigeno ozonoterapia può comunque tornare alla vita normale il giorno stesso.
Buonasera dottore. Dopo quanto tempo si comincia ad avvertire i primi benefici?