Coronavirus: Inizio Sperimentazione dell’Ozonoterapia
Coronavirus e ozonoterapia: una sperimentazione sta accendendo una speranza contro il virus che ha bloccato il mondo intero.
Le ultime notizie di medicina e ricerca vedono come protagonista l’ozonoterapia, una tecnica largamente impiegata per trattare diverse patologie ed i cui benefici sono ormai riconosciuti da tutto il mondo scientifico.
Una terapia che grazie ai suoi benefici ed effetti antinfiammatori è stata recentemente presa in considerazione come possibile trattamento per pazienti affetti da Covid-19.
L’ozonoterapia infatti secondo alcune teorie scientifiche potrebbe rappresentare una risposta clinica efficace nei pazienti che hanno contratto il coronavirus.
Intanto la sperimentazione è già stata avviata in alcuni importanti centri con risultati che lasciano ben sperare.
Vediamo cos’è l’ozonoterapia, quali sono le sue indicazioni ed i principali benefici.
Cos’è l’Ozonoterapia?
L’ozonoterapia è una tecnica che impiega una miscela di ozono e ossigeno per scopi terapeutici, e che viene somministrata in diversi modi a seconda della patologia da trattare (via intrarteriosa ed intravenosa, iniezione intra-articolare o sottocutanea, applicazioni locali, etc…)
L’ozono è un composto altamente reattivo a livello biologico, in grado di apportare diversi benefici al nostro organismo.
L’ossigeno ozonoterapia non ha particolari effetti collaterali e non costituisce un tipo di terapia invasiva, anche se deve essere sempre e solo eseguita da un medico specialista, che esegue tutti gli esami necessari.
Con l’ozonoterapia si può intervenire su tendiniti, ernie del disco, protrusioni discali, sciatalgie e su un gran numero di patologie della colonna vertebrale, ma questa tecnica trova applicazione anche in tantissimi altri ambiti medici come ad esempio la pneumologia, l’allergologia, la neurologia, la chirurgia, l’oncologia, la gastroenterologia, la ginecologia, l’immunologia, la medicina dello sport, la dermatologia e la medicina estetica, in cui fra le altre indicazioni, ha dimostrato una forte efficacia per il trattamento della cellulite.
Abbiamo parlato di tutte le applicazioni dell’ozonoterapia in questa sezione, dove troverai tutti gli impieghi e i benefici di questo trattamento.
L’ozonoterapia è una terapia che deve essere prescritta dal medico dopo una visita specialistica che ne accerti la necessità.
Ma quali sono i benefici dell’ozonoterapia e come può essere utile per i pazienti Covid?
Effetti e Benefici dell’Ozonoterapia
L’immissione di ozono medicale nel corpo umano provoca l’ossigenazione del sangue con benefici non solo per la circolazione ma anche per i tessuti.
L’ozonoterapia ha un forte effetto antinfiammatorio e per questo è ampiamente impiegata nel trattamento dei disturbi infiammatori anche cronici.
E’ antiossidante, germicida e aiuta a stimolare il sistema immunitario.
L’ozonoterapia in particolare viene impiegata nella terapia del dolore, perché oltre ad avere un potente effetto antinfiammatorio ha anche un effetto antidolorifico.
Non è invasiva, non è dolorosa e non richiede convalescenza.
Sicuramente è tra i migliori rimedi conservativi per superare problemi infiammatori articolari anche gravi.
Sperimentazione Ozonoterapia Coronavirus
Sembra che la sperimentazione dell’ozonoterapia per la cura del Covid-19 abbia visto la luce presso il Policlinico Umberto I di Roma e presso il Dipartimento di anestesia e rianimazione dell’azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale.
L’intuizione appartiene al professor Fabio Araimo Morselli, direttore dell’Unità Operativa “Ospedale Senza Dolore” che ha dichiarato come tutto nasca da una sua conoscenza personale con un team di medici cinesi.
Questi hanno riferito di aver alleviato i sintomi dello stadio avanzato del virus grazie all’ozonoterapia e, nell’apprendere questa notizia, il professore ha pensato che l’ozono medicale possa essere somministrato addirittura nelle fasi iniziali.
Non a caso l’ozono potrebbe ridurre le infiammazioni polmonari causate dal Covid-19 ed essere usato anche per alleviare il dolore.
Non è noto al momento a che punto sia la sperimentazione ma, stando a quanto dichiarato dal Prof Morselli, per il momento si stanno svolgendo esami su prelievi di sangue di pazienti infetti con il fine di ionizzarlo e reimmetterlo in circolazione.
Da attenzionare anche la sperimentazione del Dott. Amato De Monte e del Dott. Carlo Tascini, direttore della clinica Malattie Infettive.
Secondo questo team di medici l’ozonoterapia associata a farmaci antivirali ha reso possibile il rallentamento dell’infiammazione ed una vistosa riduzione dei danni ai polmoni.
Anche in questo caso il protocollo consiste nel prelevare ai pazienti Covid un campione di sangue che viene trattato con l’ozono e poi re-iniettato.
L’infusione di ozono ha contribuito a potenziare la risposta dell’organismo ed i risultati, stando a quanto sostiene il Dott. De Monte, sono visibili già dopo tre trattamenti.
Sicuramente è ancora presto per poter parlare di guarigione certa ma la sperimentazione ha sicuramente fatto un grande passo in avanti.
In attesa dunque di un vaccino, di un farmaco antivirale o di un trattamento risolutivo, l’ozonoterapia lascia ben sperare.