Frattura Vertebrale: Riabilitazione e Tempi di Guarigione

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In questo articolo troverai degli approfondimenti sulla frattura vertebrale: riabilitazione e tempi di guarigione.

Si tratta di una condizione più diffusa di quanto si possa credere, che interessa persone di tutte le età, maggiormente gli anziani che hanno ossa molto deboli.

Difatti la frattura di una vertebra o di più vertebre, si può verificare per un trauma o per via di problemi di natura osteoporotica, che possono causare il collasso della vertebra.

Quando si verifica una frattura vertebrale il paziente deve essere trattato con tutte le cautele possibili, ed eseguire il prima possibile tutti gli accertamenti diagnostici e clinici.

In questo articolo vedremo come si affronta una frattura vertebrale, come funziona la riabilitazione e quali sono i tempi di guarigione.

Frattura Vertebrale: Riabilitazione e Tempi di Guarigione

Con il termine frattura, ci si riferisce all’interruzione parziale o totale di un segmento osseo, che può avere origine traumatica e/o patologica, essere causata da stress meccanico e/o da contrazioni.

In particolare una delle fratture più gravi è la frattura vertebrale, che avviene quando una delle vertebre che compongono la colonna vertebrale, si crepa o si rompe.

Le fratture vertebrali si possono verificare in ogni parte della colonna vertebrale, ma quelle più diffuse si trovano nelle zone più sollecitate:

  • Frattura vertebra cervicale
  • Frattura vertebra lombare

Le zone della colonna vertebrale più esposte a rischio di frattura sono proprio quelle dotate di più motilità, ovvero il rachide lombare, a livello della giunzione toraco-lombare, e la cervicale, che sostiene il peso del capo.

La zona cervicale in particolare è costituita da vertebre più piccole e una minore muscolatura a sostegno.

Le conseguenze di una frattura vertebrale a volte sono estremamente serie, a seconda del tratto della colonna vertebrale e le strutture anatomiche interessate dall’evento traumatico.

Chiaramente in caso di lesione delle vertebre con danno midollare, i sintomi motori o/e sensitivi saranno più gravi.

Ma come si frattura una vertebra e cosa fare per prevenire questo problema?

Cause Frattura Vertebrale

Come e perché si fratturano le vertebre?

Le tre principali cause di frattura vertebrale sono:

  • Traumi
  • Osteoporosi
  • Tumori Vertebro Midollari

Quando si parla di fratture vertebrali si pensa subito a traumi dovuti a incidenti stradali, ma in realtà questa non è la causa più frequente.

La causa principale di frattura vertebrale è l’osteoporosi, una patologia che determina l’assottigliamento e quindi all’indebolimento delle vertebre.

Questo processo degenerativo a carico delle strutture ossee, progressivamente determina un crollo vertebrale con instabilità della colonna, a cui è associata una sintomatologia dolorosa ingravescente.

Le fratture vertebrali patologiche possono essere provocate anche da tumori vertebro-midollari, di origine benigna o maligna.

Non è possibile quindi affermare che tutte le fratture vertebrali sono causate da traumi, nonostante possano essere la causa scatenante anche nei processi patologici.

Ad esempio per i pazienti che soffrono di osteoporosi basta un trauma minimo per portare la vertebra al collasso, mentre per le persone non affette da questa patologia, le fratture vertebrali sono dovute a traumi di maggiore entità.

Tipi di Fratture Vertebrali

A seconda dell’entità della frattura vertebrale, le lesioni si possono suddividere in due macro gruppi:

  • Fratture Minori: si verificano quando si lesionano i componenti posteriori della colonna vertebrale, ad esempio le apofisi.
  • Fratture Maggiori: avvengono quando si frattura il corpo vertebrale, o le lamine ed i peduncoli, responsabili della stabilità della colonna vertebrale. Queste fratture sono più gravi e di solito determinano una sintomatologia più dolorosa.

Inoltre le fratture possono essere:

  • Fratture Stabili 
  • Fratture Instabili

La frattura stabile non comporta danni neurologici o alla stabilità della colonna vertebrale e per questo è curabile attraverso busti o gessi immobilizzanti, che aiutano la calcificazione e quindi la guarigione della frattura.

La frattura instabile è estremamente più pericolosa, in quanto i problemi di stabilità risultano essere gravi e l’ipotesi di danni neurologici inizia a essere concreta.

In questo caso si interviene tramite operazione chirurgica, in maniera più, o meno invasiva.

Cure Frattura Vertebrale

Esistono per la frattura vertebrale rimedi efficaci?

In alcuni casi è possibile trattare le fratture vertebrali tramite la vertebroplastica percutanea, una tecnica che consiste nell’iniezione percutanea di cemento osseo nel corpo vertebrale.

Questo tipo di intervento di solito trova indicazione nel trattamento di fratture vertebrali su base osteoporotica, angiomatosa, mielomatosa o da localizzazione secondaria, in cui il dolore non riesce ad essere attenuato tramite somministrazione di farmaci.

In ogni caso una corretta diagnosi e una visita medica specialistica sono fondamentali per la scelta della terapia più adeguata.

Riabilitazione Frattura Vertebrale

Con il termine riabilitazione ci si riferisce alle pratiche di rieducazione che hanno come obiettivo la ripresa della normale attività a seguito di un trauma fisico.

La riabilitazione ad opera di personale qualificato, come i fisioterapisti, è fondamentale in seguito a un intervento, per recuperare le normali facoltà motorie.

La tipologia di riabilitazione dipende soprattutto dalla vertebra interessata alla frattura.

Tramite l’uso di macchinari, massaggi e di ginnastica controllata dal fisioterapista, il paziente, se non affetto da patologie vertebrali, potrà finalmente riprendere le normali facoltà motorie e dedicarsi a tutte le attività desiderate.

Tempi di Guarigione Frattura Vertebrale

In seguito a una frattura la prima domanda che ci si pone è dopo quanto tempo si potrà riprendere la quotidianità.

I tempi di guarigione della frattura vertebrale variano molto, in base alla vertebra fratturata, alla causa (se per trauma dovuto a un incidente o per patologie come l’osteoporosi) e all’entità della frattura.

Solitamente il ricovero per l’intervento dura pochi giorni.

Quando non ci sono particolari condizioni, in genere il paziente riesce a riprendersi in un tempo compreso tra 3 e i 6 mesi.

Per i casi più gravi, ovvero quelli che riguardano interventi, paralisi e complicanze gravi, invece non si può stimare un tempo.

I tempi di recupero dopo frattura della vertebra dipendono dal soggetto, dalla lesione, dai precedenti clinici, dal tipo di cure e da tutta una serie di variabili che determinano la durata complessiva della guarigione.

In ogni caso dopo una frattura vertebrale sarà opportuno seguire delle terapie specifiche, sopratutto se il danno è di natura osteoporotica.

Sarà inoltre opportuno adottare uno stile di vita più attento, per evitare ulteriori traumi alle vertebre.

3 Commenti
  1. biagio dice

    buonasera sono caduto dalla sedia e dopo tanto sono riuscito a fare la scanner risultato piccole lesioni alle vertebre quale e la cura e i tempi di guarigione

  2. Rocco dice

    Buonasera, sono stato operato per una mielopatia cervicale e mi è stata fatta una laminoplastica open door senza placche con ancoraggio. Vorrei sapere i tempi di calcificazione della lesione ossea aperta con l’intervento?
    Grazie

  3. LUIGI VETRI dice

    Buongiorno Dottore, ,devo operarmi alle vertebre L 4 + L 5 ma nel frattempo ho avuto un infarto allora , sono stato costretto ad aspettare 12 mesi prima di poter fare l’intervento. La domanda: dovuto alla lunga attesa mi sento tutto bloccato e normale? ancora una domanda considerando la lunga attesa ci sono problemi per l’intervento?
    Grazie per il Suo consiglio e la saluto cordialmente Luigi Vetri

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