Infiltrazioni Acido Ialuronico: Quando Farle?
Infiltrazioni Acido Ialuronico – Quando bisogna farle? Perché sottoporsi a questo tipo di trattamento? In questo articolo approfondiremo il funzionamento delle infiltrazioni all’acido ialuronico e spiegheremo quali sono i casi ideali in cui apportano buoni risultati.
Indice dei Contenuti
Infiltrazioni di Acido Ialuronico Cosa Sono?
Si tratta di un tipo di trattamento conservativo utilizzato principalmente per l’artrosi.
In medicina sono note come viscosupplementazione dato che l’acido ialuronico è conosciuto come un materiale viscoso ed elastico che, come saprai, è largamente impiegato in estetica.
La tecnica venne sperimentata circa cinquant’anni fa e da allora ha incontrato l’approvazione della comunità scientifica soprattutto rispetto al trattamento dell’artrosi del ginocchio, della spalla e dell’anca.
Consiste nell’iniezione localizzata di sodio ialuronato con l’obiettivo di ri-elasticizzare l’articolazione irrigidita e calcificata.
Indicazioni Terapeutiche Infiltrazioni Acido Ialuronico Infiltrazioni
Questo trattamento è necessario a prevenire il degrado della cartilagine supportando il miglioramento della mobilità e attenuando il dolore dei pazienti.
Ha anche un effetto antinfiammatorio poiché è in grado di ridurre il versamento intro-articolare tipico di ginocchio e spalla.
La particolare conformazione chimica dell’acido ialuronico va ad agire anche sulla cartilagine resa avviando la ricostruzione dello strato danneggiato e aumentando, quindi, le quantità di cellule della cartilagine dette condrociti.
Le Infiltrazioni Acido Ialuronico funzionano?
Un ciclo di infiltrazioni, in media, risulta efficace per un anno anche se per alcuni specialisti si tratta solamente di un effetto lievemente superiore al placebo.
Tuttavia è noto che le infiltrazioni a base di acido ialuronico siano in grado di ridurre il dolore al pari di quelle al cortisone e, per questo, sono un trattamento conservativo molto diffuso.
È il medico curante a stabilire quando è il caso di farne uso e in che modalità.
Difatti i problemi articolari di tipo degenerativo vanno trattati caso su caso e prevedendo anche cambiamenti dello stile di vita e di quello alimentare.
Acido Ialuronico Infiltrazioni Articolari
Quali sono gli effetti e gli impieghi più comuni delle infiltrazioni all’acido ialuronico? Ecco una breve panoramica.
Spalla
Tra le patologie che interessano la spalla le più comuni sono la tendinopatia della cuffia dei rotatori e la tendinopatia calcifica.
Sono disturbi per i quali, normalmente, si interviene con un trattamento conservativo a base di fisioterapia e infiltrazioni di acido ialuronico.
Di solito si fa ricorso a questo tipo di terapia su pazienti che non hanno trovato alcun miglioramento con le terapie farmacologiche anti-infiammatorie non steroidee o che per motivi di tolleranza non possono assumerli.
Anca
In caso di artrosi all’anca si provvede prima ad una diagnosi per immagini per stabilire l’entità della degenerazione della cartilagine.
L’intervento con acido ialuronico viene prescritto solamente quando il disturbo è in fase iniziale o intermedia.
Quando la patologia è avanzata non si può far altro che intervenire con protesi.
Nei casi in cui è possibile, tuttavia, l’acido ialuronico consente di ridurre significativamente il dolore aiutando il paziente a recuperare la mobilità.
Ginocchio
Il ginocchio è l’articolazione per cui si utilizzano maggiormente i trattamenti a base di acido ialuronico.
Per questa articolazione, così importante e fondamentale per il movimento, si tende a preservare la degenerazione della cartilagine.
Nonostante l’impego sia piuttosto dibattuto è noto a tutti che l’acido ialuronico fluidifichi e lubrifichi l’articolazione, per cui apporta un miglioramento.
Anche per il ginocchio si procede solo nel caso in cui è necessario un trattamento conservativo e dopo approfondite analisi.