Infiltrazioni Polso Quando Farle?

Le infiltrazioni al polso servono per trattare i problemi articolari che richiedono l’utilizzo di un farmaco proprio in prossimità dell’area dolorante.

Esse sono iniezioni locali che il medico effettua per assicurare un effetto antinfiammatorio e guarente più veloce di altri trattamenti fisioterapici o tramite farmaci per via orale.

A seconda del tipo di problematica sarà stabilito un piano di infiltrazioni polso o a base di cortisone oppure con acido ialuronico.

Vediamo le cause e i trattamenti più comuni e come si curano le problematiche legate all’articolazione del polso.

Dolori ai Polsi Cause e Trattamenti

Se da un po’ di tempo hai dolori continui al polso potrebbero esserci innumerevoli ragioni che vanno indagate prima di procedere alla terapia.

In caso di dolore causato da un trauma che non si attenua, per esempio è consigliato sottoporsi ad esami diagnostici specifici come la risonanza, per verificare la presenza o meno di fratture o lesioni.

Quando il dolore invece non è legato a contusioni, la causa potrebbe essere il Tunnel Carpale, l’artrosi o la Tendinite di De Quervain o molto altro.

Solo il medico dopo tutti gli accertamenti necessari può fare una diagnosi accurata e valutare i benefici delle infiltrazioni al polso.

Le infiltrazioni al polso sono utili ad esempio quando l’infiammazione impedisce il recupero della mobilità, ma la decisione spetta sempre al medico in base alla diagnosi.

Artrosi Polso Sintomi

I sintomi dell’artrosi al polso possono essere simili a tanti altri disturbi perché in quasi tutti i casi si avverte un dolore acuto sul lato dove si trova il pollice, intorpidimento e formicolio alle dita.

Il medico sa che ci sono alcuni punti da toccare per accertarsi della causa del problema.

Esso conosce anche le differenze tra le diverse aree del polso e le reazioni del paziente al tocco in base alla patologia di cui sospetta.

Ad esempio per il tunnel carpale il dolore è localizzato su un lato del polso e toccando il nervo principale si avverte una sensazione di intorpidimento alle mani.

Con l’artrosi al polso, invece, il dolore è acuto e tale da impedire quasi totalmente la mobilità della mano.

Con la tendinite, invece, i movimenti riescono ad essere compiuti solo in parte e i dolori risiedono poco più in basso rispetto alle altre patologie.

Per tutti questi casi verrà sempre prescritta una lastra o una risonanza.

Questi esami servono ad accertare l’entità dei problemi di ossa, muscoli e altre articolazioni molli come i tendini e i legamenti.

Infiltrazioni Articolari Cortisone e Acido Ialuronico

Una volta stabilito il problema si passa alla terapia che, nei casi più importanti passa attraverso le inflitrazioni polso.

Diciamo che ne esistono due tipi e che sono prescritte in base all’entità del problema e al livello di gravità.

Inoltre questa terapia è sempre accompagnata da mobilità fisioterapica e qualche altro trattamento antinfiammatorio per una più sicura riuscita.

Le infiltrazioni di cortisone sono particolarmente utilizzate nei casi di infiammazioni ai tendini o di tunnel carpale laddove non è necessario l’intervento chirurgico.

Il cortisone effettua una forte azione antinfiammatoria e dovrebbe risolvere in poco tempo il dolore e l’immobilità.

Lo si sceglie per le infiammazioni acute e che richiedono un effetto veloce e potente dove i farmaci per via orale non migliorano la situazione.

Acido ialuronico: quando è utile?

Le infiltrazioni all’acido ialuronico, invece, servono per i casi meno gravi e meno dolorosi.

Sono consigliate per i casi di artrosi lieve e di calcificazione dovuti ad immobilità ma non solo.

L’acido ialuronico, infatti, fluidifica i movimenti ed elasticizza le articolazioni molli donando sollievo e riducendo anche il dolore.

A questi trattamenti potrebbe essere abbinata la fisioterapia e il tutore da indossare ma tutto dipende sempre dal caso clinico e dalle scelte del medico.