Manovra di Wasserman
Cos’è la Manovra di Wasserman e quando si esegue?
Il test di Wasserman o Femoral Stretch Test è un particolare segno medico che si può evidenziare durante una visita specialistica, mirata a valutare l’irritazione del nervo femorale.
L’esaminatore dopo aver fatto sdraiare il paziente su un lettino in posizione prona, gli solleva la coscia mantenendo il ginocchio a 90° ed a seconda della reazione riesce a fare una prima valutazione medica.
Si tratta di una manovra significativa in caso di ernie discali e protrusioni discali che causano un’infiammazione ed una compressione nervosa a livello lombare ed in particolare fra L1-L2, L2-L3 ed L3-L4.
Qual è la differenza fra la manovra di Wasserman e il test di Lasègue che viene eseguito in condizioni simili?
Differenza Manovra di Lasègue e Wasserman
Cominciamo col dire che la Manovra di Wasserman è differente da quella di Lasègue con la quale viene spesso confusa.
Si tratta di un tipo di manovra che deve essere compiuta solo da professionisti per cui, prima di sottoporsi a qualsiasi manipolazione corporea è opportuno essere certi di avere dinanzi un medico qualificato.
Questo perché si compie quando si desidera fare un test sul paziente e indagare sull’eventuale presenza di patologie legate alla colonna vertebrale come:
- Ernia discale
- Protusione Discale
C’è una sostanziale differenza fra queste due patologie, di cui abbiamo scritto un approfondimento che potrebbe interessarti (Differenze tra ernia e protusione discale).
Il test di Lasègue e di Wasserman sono due manovre che vengono eseguite dal medico in caso di ernie e protrusioni, e che possono dare esito positivo o negativo a seconda della reazione del paziente e della sua manifestazione di dolore.
Vengono eseguite entrambe tramite la collaborazione del paziente che deve essere sveglio e riferire al medico cosa percepisce durante il test.
A differenza della manovra di Laségue, il test di Wasserman dà un esito positivo in presenza di dolore, senza dare indicazioni specifiche riguardo il punto del sollevamento della coscia a cui compare, ma è comunque un esame utilissimo per un’indagine diagnostica approfondita.
Come Si Esegue la Manovra di Wasserman
La manovra di Wasserman si compie chiedendo al paziente di distendersi sul lettino in posizione prona.
Il medico solleva il polpaccio e lo spinge verso i glutei del paziente compiendo un angolo di novanta gradi e stabilendo se il paziente prova dolore o meno.
Questo tipo di indagine serve a capire se vi è una compressione delle radici nervose che collegano il torace alle articolazioni inferiori.
Di solito, infatti, in presenza di una problematica legata ai nervi della coscia, come ad esempio nel caso della Cruralgia, si avverte un dolore.
Quando è Utile il Test di Wasserman
La manovra di Wasserman è un test con bassa specificità ma con un’elevata sensibilità.
Si tratta di un esame particolarmente indicativo della presenza di irritazioni a livello delle radici nervose L1-L4, che aiuta il medico a fare una corretta indagine diagnostica.
La manovra tramite uno stiramento del nervo crurale, in caso di segno positivo, provoca un dolore nella regione lombare e lungo il percorso del nervo, indicando una sofferenza delle radici nervose L1-L4.
Il dolore che si avverte in caso di positività riguarda la regione lombare, inguinale, l’anca e la regione antero-mediale della coscia.
Nel possibile quadro di ernia discale il medico prescriverà ulteriori esami come la risonanza magnetica, che gli permetteranno di individuare con precisione il problema e trovare una terapia adeguata.