Pompage Rachide Cervicale Cos’è

0 1.354

La cervicalgia è un disturbo molto diffuso che colpisce maggiormente i soggetti che hanno l’abitudine di assumere posture scorrette nelle varie fasi della giornata.

Si tratta di un’infiammazione alla cervicale, di cui ne risentono in modo particolare le vertebre superiori della colonna vertebrale, ossia quelle che sorreggono il collo e la testa.

Spesso per pigrizia, si tende a trascurare il dolore, lasciando così che la situazione degeneri con il passare del tempo.

Per curare questo fastidio, esistono diversi trattamenti in base alla causa della cervicalgia.

Tra questi il pompage cervicale, vediamo di cosa si tratta e quando è indicato.

Pompage Rachide Cervicale Cos’è

La tecnica del pompage cervicale è una terapia di tipo osteopata che consiste in un particolare tipo di massaggio delicato eseguito al tratto del rachide cervicale.

Solitamente in base alla diagnosi effettuata dal medico che la consiglia o meno, non presenta effetti collaterali.

Il suo obiettivo principale è quello di allungare e stirare i muscoli del collo, agendo su tendini e legamenti.

Esistono due tipi di pompage che possono essere eseguiti: il pompage articolare, che appunto riguarda le articolazioni, e punta a dare un rilassamento della pressione dentro alla giuntura riposizionando le componenti ossee, e il pompage muscolare, una manovra che allunga la muscolatura rendendola molto più sciolta.

Massaggio Pompage Cervicale

Il pompage consiste in tre diverse manovre divise in tre tempi, e sono: la messa in tensione, il mantenimento della tensione e il rilasciamento.

La prima manovra, non serve ad allungare i muscoli, bensì deve essere lenta e progressiva senza mai superare l’elasticità naturale dei tessuti.

Se questo dovesse avvenire infatti, il corpo potrebbe reagire con una contrattura o peggio ancora con uno spasmo muscolare.

La seconda manovra invece ha uno scopo terapeutico, ed ha una durata più o meno lunga a seconda dell’obiettivo che si intende raggiungere.

Infine la terza manovra, come la prima, dovrà essere lenta. Il suo scopo è quello di migliorare la circolazione sanguigna nutrendo inoltre la cartilagine.

In poche parole è la fase più importante perché serve a curare l’artrosi cervicale e il deterioramento articolare.

Benefici e Controindicazioni Pompage Cervicale

Il pompage cervicale può essere eseguito quando si soffre di: ernia cervicale, scricchiolio al collo, viertigini dovute alla cervicale, dolore tra le scapole, emicrania da cervicale e rigidità muscolare.

ll pompage dunque, agisce sulla muscolatura ed è in grado di ridurre i sintomi dolorosi, migliorando la mobilità articolare decontraendo i muscoli.

Per di più stimola la circolazione sanguigna, e aiuta a combattere i sintomi dell’artrosi.

ll paziente, una volta finito il trattamento, si sentirà rilassato ed avvertirà una piacevole sensazione di leggerezza nella zona del collo e della testa.

Non ci sono particolari controindicazioni per il pompage cervicale, trattandosi di un massaggio molto delicato, tuttavia prima di sottoporsi a qualsiasi terapia è sempre fondamentale chiedere un parere medico.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WhatsApp chat