Protrusione Discale L4 L5 Sintomi e Cure

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In questo articolo scopri cosa significa protrusione discale L4 L5, quali sono i sintomi e le cure più efficaci.

Cos’è la protrusione discale L4 L5?

La protrusione discale L4 L5 è tra le discopatie più frequenti, una condizione in cui un disco intervertebrale situato tra la quarta e la quinta vertebra lombare si espande fuori dalla sua posizione normale.

Il disco intervertebrale, la struttura coinvolta in questa patologia, è una giuntura fibro-cartilaginea interposta tra una vertebra e l’altra che ha la funzione di fungere da “ammortizzatore”.

Le vertebre senza di essi si troverebbero infatti in stretto contatto e in questo modo si rovinerebbero a causa dell’eccessivo attrito.

Quando si verifica una protrusione discale il disco intervertebrale si deforma e si sposta dalla sua sede naturale, spesso causando un’infiammazione e una compressione nervosa con sintomi come dolore lombare, intorpidimento o debolezza nelle gambe.

Questa patologia si riscontra frequentemente in pazienti anziani per via dell’usura delle ossa dovuta alla vecchiaia ma anche in soggetti giovaniche assumono posture errate o hanno abitudini sbagliate (come ad esempio il fumo).

Tra le cause più frequenti di protrusione del disco c’è poi il peso eccessivo, traumi o sforzi eccessivi ma anche la predisposizione genetica.

Ma come si manifesta questa condizione e soprattutto quali sono le cure più efficaci?

Sintomi Protrusione Discale L4 L5

Nel caso in cui si sospettasse di avere una protrusione discale, occorre contattare subito il medico per fare una corretta diagnosi e indirizzare verso una cura adeguata.

Se non viene trattata adeguatamente, la protrusione infatti può sfociare in un’ernia del disco, una condizione sicuramente più grave.

In tal caso infatti si verifica una rottura dell’anello fibroso e la fuoriuscita del nucleo polposo del disco con diverse conseguenze.

Nella protrusione discale invece il disco intervertebrale è integro ma risulta sfiancato, con uno spostamento del nucleo oltre la sua sede naturale.

Quali sono i sintomi della protrusione discale?

Come prima cosa si può avvertire un del dolore a livello della schiena nella zona lombare.

C’è una significativa riduzione della resistenza muscolare negli arti inferiori e possono comparire crampi, intorpidimento e formicolii.

Un altro sintomo può essere la comparsa della sciatalgia, un’infiammazione che causa dolore nella bassa schiena e nel gluteo, che si irradia fino alla gamba e talvolta al piede.

In caso di manifestazione di questi eventi è bene rivolgersi a un medico che provvederà ad effettuare una diagnosi tramite una risonanza magnetica.

Prevenzione

Per prevenire le protrusioni discali è fondamentale condurre uno stile di vita sano non votato agli eccessi: dieta ricca ed equilibrata, attività fisica e periodico controllo del proprio peso.

Attenzione alle cattive abitudini come il fumo, alla postura sbagliata e alla vita sedentaria.

Allo stesso modo anche gli sforzi fisici eccessivi e i traumi possono causare danni.

Cure Protrusione Discale

Quali sono i rimedi? Esistono cure che non richiedano la necessità di un intervento chirurgico?

Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e può includere terapia fisica, farmaci, trattamenti mini invasivi e a volte intervento chirurgico.

Se ce n’è possibilità, come per molte altre situazioni patologiche, gli specialisti preferiscono indirizzarsi verso cure poco invasive che non portano quindi ad optare subito per interventi chirurgici.

Tra i trattamenti mini invasivi con ottima percentuale di successo, ci sono ad esempio le infiltrazioni di ozonoterpia per curare la protrusione discale.

Questa terapia oltre ad avere un effetto analgesico e antinfiammatorio, consente anche di ridurre il volume della protrusione discale andando ad agire direttamente sul disco intervertebrale.

La cura farmacologica prevede invece l’assunzione di farmaci che siano in grado di rilassare i muscoli, ridurre la sensazione di dolore e l’infiammazione.

In caso il medico prescriva la fisioterapia gli esercizi vanno sempre eseguiti sotto la supervisione di un esperto.

Gli esercizi di fisioterapia spesso coinvolgono muscoli come il quadrato dei lombi, il muscolo piriforme del gluteo e l’ileopsoas, fondamentali per un buon mantenimento della postura.

Nel caso in cui tutte queste soluzioni si rivelassero inefficaci si potrebbe evidenziare la necessità di intervenire chirurgicamente, ma anche in questo caso esistono degli interventi mini invasivi che possono essere eseguiti in day hospital.

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