Tipi di Mal di Schiena
Il mal di schiena è un sintomo molto comune e diffuso soprattutto tra le persone in età adulta ed anziana, anche se a causa di posture scorrette ed abitudini sbagliate molti giovani ne sono colpiti in forma più o meno grave.
Esistono infatti molte cause di mal di schiena, tra cui le più frequenti sono sicuramente il sollevamento di carichi pesanti ripetuti, la vita sedentaria e l’assunzione di posture scorrette.
Trascorrere ad esempio lunghi periodi di tempo ad una scrivania con una postura sbagliata può portare a danni alla schiena piuttosto gravi e patologie invalidanti. E’ il caso della protrusione discale e dell’ernia del disco, due condizioni che sempre più spesso si verificano nei giovani a causa di uno stile di vita errato.
Ma il mal di schiena può essere causato anche da contratture muscolari o condizioni come ad esempio la sciatalgia, l’artrosi, l’artrite, la frattura vertebrale, la spondilosi, la sindrome delle faccette articolari, la lombocruralgia, la stenosi del canale lombare e molte altre ancora.
Il dolore alla schiena qualsiasi sia la causa, può essere debilitante e causare fastidi e problemi più o meno gravi nella vita quotidiana.
Per questo è fondamentale saper riconoscere i sintomi con cui si manifesta il mal di schiena, sapere a chi rivolgersi per la giusta cura ed imparare tutte le buone norme e abitudini per prevenire futuri dolori.
Sintomi e Cause Mal di Schiena
Il mal di schiena può localizzarsi nella parte superiore della schiena, dalla regione cervicale fino alla fascia toracica, ovvero la parte della schiena in cui si congiungono le costole, o nella parte bassa della schiena, la regione lombare.
Può essere causato da contratture muscolari, traumi che si verificano in seguito ad incidenti, allenamenti intensi, stress e tensione emotiva che rendono i muscoli tesi e contratti, cattiva postura che pone ulteriore stress sulla colonna vertebrale e sovraccarica i muscoli e le articolazioni, oltre che condizioni patologiche di diverso tipo che hanno sintomi ben specifici.
In particolare il dolore lombare, uno dei più frequenti, viene percepito alla base della schiena ed è definito propriamente con il termine lombalgia.
La lombalgia può verificarsi se si fanno sforzi o si solleva qualcosa di troppo pesante, a causa di stiramenti dei muscoli lombari oppure a causa di degenerazioni discali, lesioni o traumi diretti.
Degenerazioni, lesioni e traumi possono causare oltre che tensioni e spasmi muscolari nella parte bassa della schiena, anche un coinvolgimento neurologico ed infiammazioni.
Anche il peso eccessivo, la cattiva postura e lo stress possono contribuire al dolore nella parte bassa della schiena.
Per alleviare il mal di schiena a seconda delle cause può essere utile assumere famaci antinfiammatori e antidolorifici da banco.
I problemi alla schiena possono essere classificati anche come acuti o cronici in base alla durata del dolore.
Il mal di schiena acuto è un dolore lancinante che non si protrae per molto tempo ed in genere dura da pochi giorni a qualche settimana.
I sintomi vanno dai lievi dolori muscolari al dolore lancinante che porta una scarsissima se non un’assente flessibilità e range di movimento limitati, talvolta anche incapacità di rimanere in posizione eretta.
Se il dolore non accenna a passare e si protrae anche per mesi, si tratta di mal di schiena cronico.
Il dolore cronico è uno dei più debilitanti sia dal punto di vista fisico che psicologico, proprio a causa della sua lunga durata.
A seconda delle cause il mal di schiena cronico può essere progressivo, il che significa che peggiora nel tempo o stabile.
Comprendere la causa del dolore cronico è impossibile senza un referto specialistico e indagini appropriate.
Se il dolore alla schiena non accenna a passare da solo è infatti strettamente consigliato rivolgersi ad un medico per una visita specialistica.
Il medico dopo un’attenta valutazione dei sintomi, eseguirà indagini diagnostiche specifiche per intraprendere la cura più efficace.
