Tutore Ginocchio a Cosa Serve?
Tutore Ginocchio a Cosa Serve? Ecco un piccolo approfondimento.
Il tutore per il ginocchio serve a proteggere una delle articolazioni più esposte ad infortunio di tutto il corpo, soprattutto in ambito sportivo.
Questo genere di infortuni può intaccare le ossa, i tessuti, i muscoli e costringere a immobilità chi ne è afflitto.
Per questi casi si possono presentare percorsi di cura piuttosto lunghi e travagliati, soprattutto quando è necessario provvedere ad intervento chirurgico per risolvere il problema.
Il ginocchio, in questi casi, va protetto con un tutore che a seconda della finalità protettiva si presenta in tantissime forme e funzionalità.
Quando Mettere il Tutore per Ginocchio
Non esiste, infatti, un solo tutore ma un gruppo di tantissimi modelli che sarà il medico a suggerire e non sono a scelta del paziente.
Ci sono sicuramente più marchi tra cui scegliere ma la tipologia è una decisione che spetta unicamente al medico.
I casi più comuni per cui si indossa un tutore sono gli infortuni e i recuperi post-operatori.
Lo si consiglia per chi è stato fermo per molto tempo e non è in grado di spostarsi senza l’ausilio delle stampelle.
Questo serve anche a dare modo all’area sottoposta ad intervento di guarire più velocemente.
Ci sono poi tutori preventivi, soprattutto per chi è stato già interessato da problemi alle ginocchia e ha ricominciato a praticare attività che mettono a rischio l’articolazione del ginocchio.
Un atleta operato, infatti, proverà reali e genuine sensazioni di instabilità, dolore e tensione ma nel tempo e con la giusta fisioterapia queste tendono a scemare.
Per questo il mercato ha inventato fasce elastiche contenitive che non hanno il potere di proteggere legamenti e muscoli da distorsioni o strappi ma che fanno sentire il corpo e la giuntura sorretta e al sicuro.
Non hanno applicazione medica e, pur chiamandosi tutori, non sono assimilabili a quelli veri che immobilizzano il ginocchio secondo una precisa gradazione e toccando precise aree dell’articolazione.
Migliore Tutore per Ginocchio Guida alla Scelta
Proprio per queste ragioni ti daremo qualche consiglio per la scelta del tutore ma con il monito che ogni decisione sulla salute del tuo ginocchio sia sempre affidata al medico curante.
I nostri consigli
Tra i modelli più comuni trovi quello a ginocchiera, ovvero il McDavid che trovi qui sotto.
Si tratta di un modello a fascia che si chiude a strappo e che si indossa con il ginocchio in flessione di 45 gradi.
Usato generalmente per recupero post intervento questo modello è ad un ottimo rapporto qualità prezzo come risulta anche dalle opinioni di chi lo ha già utilizzato.
In casi come questi sempre meglio non affidarsi alle recensioni perché potrebbe esserci la testimonianza fuorviante per chi lo usa impropriamente.
Ci sono poi i tutori per correre e fare attività sportiva nel periodo successivo alla guarigione da un infortunio.
Con questo modello il ginocchio è completamente avvolto e ti senti libero di muoverti senza cadere nei tranelli della guarigione tipici dei meccanismi di timore e paura.
Se senti il ginocchio traballare o lo senti instabile questo può anche essere dovuto ad una sensazione e non ad un reale problema.
Per questo, anche nel caso dell’acquisto di questo tutore è bene concordarne la scelta con il medico.
Spikenergy/Spike-cell. Ginocchiera è un modello di tutore molto apprezzato per il tipo di maglia che effettua una lieve azione disinfiammante.
Proprio perché l’infortunio comporta forti edemi e versamenti da infiammazione questa ginocchiera è in grado di attenuare i sintomi e di aiutare la guarigione.
Si rivela di grande utilità per trattare distorsioni e artrosi.